Dal 2016 Cooperativa Albanuova trasforma l’ospitalità in accoglienza e percorsi di crescita condivisa.
Una realtà nata per accogliere — Fondata il 7 gennaio 2016, la Cooperativa ALBANUOVA nasce per garantire ospitalità e percorsi di integrazione ai cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale. Da allora accompagniamo chi fugge da guerre, persecuzioni o calamità naturali, offrendo dignità, sostegno e futuro.
Un modello cooperativo basato su valori concreti — Abbiamo scelto la forma cooperativa per dare spazio a solidarietà, mutualità e partecipazione. Ogni socio contribuisce alle decisioni e alla crescita dell’organizzazione, perché crediamo in un’economia che metta la persona al centro.
Accoglienza come percorso — Nei nostri centri, l’accoglienza non è un semplice servizio ma un cammino condiviso: ascolto, supporto psicologico, medico ed educativo, corsi di lingua, inserimenti scolastici e attività sportive costruiscono percorsi di autonomia su misura per ciascun ospite.
Una cooperativa in continua evoluzione — In collaborazione con la Prefettura di Verona gestiamo numerosi CAS sul territorio veronese. Ogni anno investiamo in formazione, infrastrutture e benessere del personale, per rispondere in modo flessibile alle sfide dell’accoglienza contemporanea.
Insieme verso un futuro più giusto — Lavoriamo affinché nessuno venga lasciato indietro: il nostro impegno quotidiano costruisce una comunità inclusiva, dove la diversità diventa risorsa e le differenze occasione di crescita reciproca.
Costituzione di ALBANUOVA e subentro nei primi Centri di Accoglienza Straordinaria grazie alla collaborazione con la Prefettura di Verona e Mantova.
Potenziamento dell’organico e del servizio notturno mobile; riconferma di Stefano Gardona come presidente.
Apertura di un CAS dedicato ai profughi ucraini a Nogara e di due appartamenti a San Pietro Morubio.
Espansione con i nuovi centri di Nogarole Rocca e Gazzo Veronese (Maccacari) per far fronte al crescente flusso migratorio.
Inaugurazione del CAS di Roverchiara e investimenti in formazione, nuovi mezzi, attrezzature e divise personalizzate per tutto il personale.
La cooperativa è guidata da un Consiglio di Amministrazione di tre membri che assicurano trasparenza e democrazia interna. Il Presidente Stefano Gardona coordina le attività strategiche, affiancato dalla Vicepresidente Nicolette Olivieri e dalla Consigliera Svitlana Grishyna. Il CdA delibera su ammissione dei soci, bilanci e regolamenti interni, mantenendo una visione a lungo termine fino al termine del mandato.
Oggi contiamo 12 soci e un organico con competenze diversificate: operatori diurni e notturni, mediatori culturali, psicologi, insegnanti di lingua italiana e personale amministrativo. La maggioranza della forza lavoro è femminile e ogni anno superiamo l’obiettivo di ore di formazione pro-capite, investendo su crescita professionale e benessere del team.
La nostra sostenibilità economica deriva principalmente dalla convenzione biennale con la Prefettura di Verona. Per questo manteniamo rapporti costanti con stakeholder chiave: utenti, soci, fornitori locali, enti sanitari, scuole, associazioni sportive e comunità del territorio.
Promuoviamo l’inclusione sociale attraverso servizi di accoglienza e accompagnamento nei percorsi di autonomia. Ci occupiamo di persone, non numeri. Per noi ogni progetto di accoglienza è un impegno concreto verso una società più giusta e solidale.
Operiamo secondo i principi di mutualità, democrazia interna e responsabilità sociale. Questo significa coinvolgere soci, dipendenti e comunità locale in un processo decisionale condiviso e trasparente, nel pieno rispetto dei diritti umani e della diversità culturale.
Consulta online i nostri bilanci annuali: gestione chiara delle risorse pubbliche e private.
Vai alla pagina BilanciLa cooperativa offre una gamma di servizi professionali dedicati al supporto, all'inclusione e alla cura delle persone in situazioni di fragilità.
Insegnanti qualificati per livelli A0-B1.
Medico dedicato e rete di specialisti.
Servizio dedicato ai soggetti vulnerabili.
Specializzata nello sviluppo dei minori.
Gestione documentale e istituzionale.
Mediazione culturale nelle strutture.